Trofeo NutriD di Nutrisens
Titolo progetto: La stimolazione "YoGel": Yoga e Gelato come proposta sperimentale nell'alimentazione, e non solo, del pz con Alzheimer
Luogo di realizzazione del progetto: Rsa Icilio Giorgio Mancini - Altipiani di Arcinazzo - Roma
Obiettivo del progetto: Il progetto desidera, tramite la creazione di specifiche brochure, aumentare l'apporto alimentare dei pazienti con Alzheimer e valutare questi apporti tramite la compilazione di diari alimentari.
Figure professionali coinvolte nel progetto: Biologo nutrizionista, Logopedista, Terapista occupazionale, Psicologa, Foniatra, Fisioterapista, Assistente sociale, Insegnante di yoga, Cuochi
Coordinatore del progetto: Dr.ssa Angela Battaglieri, Dr. Paolo Galimberti
Yoga e Gelato: un mix sperimentale per il trattamento dell'Alzheimer
L'utilizzo dello yoga per stimolare la motricità e la somministrazione del gelato nutraceutico per integrare gli apporti nutrizionali: sono questi gli elementi principali dello YoGel.
Il progetto si rivolge a tutti i pazienti di età geriatrica che vanno incontro ad un progressivo declino delle funzioni cognitive e funzionali, legate soprattutto a problematiche vascolari o di carattere degenerativo del sistema nervoso centrale.
Il progetto prevede 3 aspetti principali:
- Realizzazione di un gelato nutraceutico mirato alla stimolazione sensoriale gustativa, al miglioramento dell'atto deglutitorio, alla diminuzione dei tempi di assunzione, al mantenimento dell'autonomia alimentare e alla prevenzione della malnutrizione
- Stimolazione tattile - termica prima della somministrazione del pasto
- Realizzazione di un percorso yoga per incrementare la capacità respiratoria e generare una stimoazione cognitiva e funzionale. All'interno di questo percorso si svolge inoltre fisioterapia passiva con l'utilizzo del metodo di Kabbath
Il progetto si prefigge come obiettivo il miglioramento dello stato nutrizionale del paziente tramite la riduzione dei tempi di assunzione e l'aumento degli intake nutrizionali, garantendo parallelamente il mantenimento della qualità di vita grazie all'autonomia del paziente nell'assunzione dei pasti.
La proprietà intellettuale del progetto è di proprietà esclusiva dell'équipe che ha presentato il dossier. Ogni riproduzione è severamente vietata.