NUTRISENS & LE ALTERAZIONI INTESTINALI

Le alterazioni intestinali sono rappresentate da maldigestione,
malassorbimento ed alterato transito intestinale.
Si definisce sindrome da malassorbimento un disturbo causato dalla difficoltà di assimilare, assorbire o digerire i nutrienti presenti nel cibo lungo il tratto gastrointestinale, a causa di mal digestione intraluminale, difetto di assorbimento a livello della mucosa dell’enterocita, o difficoltà di trasporto in circolazione.

LE ALTERAZIONI INTESTINALI ED IL RISCHIO DI DENUTRIZIONE

I pazienti con patologie gastrointestinali o sottoposti a interventi chirurgici quali le resezioni intestinali, presentano un grado variabile di malassorbimento / maldigestione, che si collega ad un alto rischio di denutrizione. Infatti, riducendo la superficie o il potere digerente/assorbente dei villi intestinali, si avrà conseguentemente una ridotta disponibilità di nutrienti. Questo è il motivo per cui questi pazienti spesso richiedono un trattamento nutrizionale, sia attraverso modifiche della dieta, sia attraverso un'integrazione nutrizionale o una nutrizione enterale/parenterale.

L’ALIMENTAZIONE IN CASO DI MALDIGESTIONE E MALASSORBIMENTO

Sono numerose le cause responsabili di malassorbimento e le raccomandazioni dietetiche conseguenti. È imperativo evitare tutti quei cibi causa di sintomi e monitorare i segni di una fase acuta di malattia, quali ridotta escrezione urinaria, sete eccessiva, pelle, mucose e lingua asciutta, così da limitare il rischio di disidratazione. Quando l’apparato digerente non è in grado di assorbire abbastanza nutrienti, è consigliabile valutare la nutrizione enterale con formule semielementari ovvero costituite da macronutrienti nelle loro forme più semplici: peptidi (invece che proteine), MCT e Carboidrati a catena corta.

L’ALIMENTAZIONE IN CASO DI ALTERATO TRANSITO INTESTINALE

Il transito intestinale è correlato ad uno stile di vita sano: l’esercizio fisico e l’alimentazione corretta possono essere sufficienti per assicurarne la regolarità. Una dieta povera di nutrienti e una scarsa idratazione possono influire negativamente sulla digestione e causare o peggiorare i disturbi intestinali, come stitichezza e feci dure. Prevenire è possibile attraverso un buon apporto di fibre, pari a circa 20-30g al giorno, frutta, verdura, legumi e farine integrali. Quando l’assunzione di fibre e di liquidi con una normale alimentazione non è più realizzabile o sufficiente, è possibile assumere i supplementi ricchi di fibre solubili e/o insolubili. Le fibre solubili hanno un effetto benefico sulla flora batterica intestinale, sul controllo della glicemia e stimolano la peristalsi intestinale, aumentando la velocità del transito. Le fibre insolubili invece sono utili per regolarizzare il transito intestinale, aumentano il volume delle feci, rallentano la velocità di transito e favoriscono la sazietà. Nutrisens è al fianco dei professionisti per fornire soluzioni nutrizionali utili a prevenire o a trattare l’organismo affetto da alterata funzionalità intestinale.