Trofeo NutriD di Nutrisens
Titolo progetto: Strategie alimentari alternative nell'anziano fragile a rischio malnutrizione, disfagia e lesioni da pressione
Luogo di realizzazione del progetto: Residenza Anni Azzurri Parco di Veio - Roma
Obiettivo del progetto: Il progetto ha come obiettivo la valutazione degli effetti del pasto ipercalorico-iperproteico per disfagici in rapporto al pasto frullato generico tramite scale di valutazione che permettano di identificare anche il miglioramento della qualità della vita.
Figure professionali coinvolte nel progetto: Geriatria, Dietisti, Terapisti occupazionali, Infermieri, OSS.
Coordinatrce del progetto: Dr.ssa Roberta Granata
Può un pasto cremoso ipercalorico ed iperproteico essere utile nel trattamento della disfagia e della denutrizione?
L'intenzione dell'équipe della Residenza Anni Azzurri Parco di Veio è quella di rispondere ad una domanda molto importante: un pasto ipercalorico ed iperproteico a consistenza modificata pronto all'uso può essere utile per il trattamento della disfagia e della denutrizione dei pazienti anziani? Può inoltre il miglioramento della qualità del pasto essere implicato nel miglioramento globale della qualità di vita e nell'aumento dell'autonomia nell'alimentazione dei pazienti disfagici?
Per fare ciò l'équipe professionale vuole effettuare uno studio in cui confrontare il pasto a consistenza modificata definito dal dietetico e un pasto cremoso iperproteico ed ipercalorico pronto all'uso formulato in modo tale da garantire che il colore, il sapore e l'aroma rispettino quelli originali delle materie prima da cui è composto.
I risultati verranno valutati includendo nel progetto tutti gli anziani disfagici presenti nella struttura.
Le scale di valutazione utilizzate per analizzare i risultati di questo studio saranno:
- MNA (Mini Nutritional Assessment): valutazione dello stato nutrizionale del paziente
- MMSE (Mini Mental Score Examination): valutazione del livello cognitivo del paziente
- Bartel: Valutazione dell'autonomia del paziente
- Braden: Valutazione del rischio di lesioni da pressione
- Eat-10: Valutazione del rischio di insorgenza di disfagia
- Esami ematochimici
I risultati attesi dal progetto sono l'aumento del peso dei pazienti e il miglioramento degli esami ematici, l'incremento dell'autonomia nell'alimentazione e conseguentemente la riduzione dei tempi di assistenza necessari per il pasto, oltre alla prevenzione e alla riduzione delle lesioni da pressione.
La proprietà intellettuale del progetto è di proprietà esclusiva dell'équipe che ha presentato il dossier. Ogni riproduzione è severamente vietata.