Trofeo NutriD di Nutrisens
Titolo progetto: Viaggio nella tradizione della cucina veneta alla ricerca della "memoria del gusto" e del "gusto della memoria"
Luogo di realizzazione del progetto: Residenza Barbarani - Fondazione Opera Pia Ciccarelli Onlus - Verona
Obiettivo del progetto: Il progetto ha come obiettivo il miglioramento dell'apporto nutritivo giornaliero della persona disfagica basandosi non solo sul colore, ma anche sulla forma e sulla consistenza del pasto, rispettando i gusti, gli aspetti multietnici e le nuove tendenze quali il vegetarianesimo e il veganesimo.
Figure professionali coinvolte nel progetto: Logopedisti, Cuochi, Fisioterapisti, Infermieri, Educatori professionali, OSS, Medici di medicina generale.
L'alimento dalla tradizione alle nuove tendenze
L'esperienza interna alla Residenza Barbarani indica come sia necessario fare del momento del pasto un'esperienza sensoriale e conviviale. Questo progetto vuole migliorare l'apporto nutritivo giornaliero della persona disfagica basandosi non solo sul colore, ma anche sulla forma e sulla consistenza del pasto, rispettando i sapori della tradizione, ma aprendosi alle nuove tendenze quali il vegetarianesimo e il veganesimo.
Per fare ciò l'équipe professionale vuole basarsi su tre azioni:
- Formulazione di un ricettario dotato di presentazione fotografica, con l'uso di alimenti facilmente digeribili quali cereali integrali, frutta, verdura e legumi
- Creazione di un ambiente tranquillo e piacevole
- Vigilanza sulla postura durante la somministrazione del pasto
L'équipe desidera che tutti gli alimenti somministrati ai pazienti siano facilmente riconoscibili sia dal punto di vista del colore che del sapore, in modo tale che questi possano stimolare la memoria del gusto.
Per fare questo hanno deciso, in modo innovativo, di proporre la frutta e la verdura dopo averne estratto il succo mediante un estrattore: in questo modo garantiranno l'introduzione della dose giornaliera di fibre e, con l'uso di addensanti naturali, potranno ottenere le consistenze più adeguate ai pazienti senza intaccare le caratteristiche organolettiche dell'alimento.
La proprietà intellettuale del progetto è di proprietà esclusiva dell'équipe che ha presentato il dossier. Ogni riproduzione è severamente vietata.